The state of development: donne e sviluppo software

The state of development in Italy - 2022

Coding women

Abbiamo visto in precedenza come il 93,3% dei nostri intervistati siano uomini. In questa sezione vogliamo conoscere il punto di vista delle sviluppatrici riguardo l'ecosistema dei developer in Italia e capire come viene percepito il gap di genere.

In questa sezione faremo alcune riflessioni su salari, opportunità di carriera, presente e futuro della professione dal punto di vista femminile.

Salari e stipendi

Abbiamo chiesto alle intervistate se hanno la percezione che nel mondo dello sviluppo esista un gap di genere per quanto riguarda salari e stipendi. I'87,9% delle sviluppatrici ritiene che i salari non siano allineati e di queste, il 33,3% ne è assolutamente certa. Solo il restante 12,1% non percepisce, o percepisce in minima parte questo problema.

Opportunità di carriera

Più del 60% delle intervistate ritiene che le opportunità di carriera nel mondo dello sviluppo non siano equilibrate tra uomo e donna e di queste, il 15,2% ne ha la certezza. Solamente il 6% percepisce di avere le stesse opportunità di colleghi uomini di fare carriera in questo settore.

Fiducia da parte di clienti, collaboratori e colleghi

Abbiamo poi chiesto alle intervistate quale sia la loro percezione riguardo il livello di fiducia che viene loro riservato da clienti, colleghi e collaboratori uomini e se ritengono che questo sia influenzato dal genere. Anche in questo caso i numeri non lasciano molti dubbi: il 33,4% delle intervistate ritiene che il livello di fiducia sia sicuramente influenzato dal genere, mentre il 54,4% lo ritiene probabile. Solo una piccola percentuale non percepisce (o percepisce in minima parte) questo problema.

Opinioni riguardo il futuro

In generale che opinione hanno le sviluppatrici riguardo il futuro di questa professione? Abbiamo chiesto loro se, secondo la loro esperienza, si stia già facendo qualcosa per far fronte ad un evidente situazione di disparità, quale sia la direzione intrapresa e se abbiano una percezione più o meno ottimista.

La risposta a questa domanda ha fatto emergere un certo ottimismo nonostante i dati di mostrino come effettivamente esista questo divario. Il 53,1% delle intervistate ritiene che la strada per arrivare alla parità sia ancora lunga, ma che la direzione intrapresa sia quella giusta. il 12,1% ritiene che sebbene non si sia ancora arrivati alla parità, siano stati fatti molti passi in avanti e si dimostra ottimista.

D'altra parte emerge una porzione non trascurabile del nostro campione (34,4%) che ritiene essere ancora molto lontani dalla parità e che si dimostra meno ottimista riguardo al prossimo futuro. Nessuna delle intervistate ha espresso la convinzione che non esista alcun gap di genere.

Favorire una carriera in ambito sviluppo

Abbiamo infine chiesto alle intervistate come pensano si possano invogliare le giovani donne a intraprendere una carriera in ambito sviluppo. L'81,8% ha risposto che sarebbe utile fare attività di formazione e informazione già a partire dalla scuola primaria e secondaria, mentre per il 39,4% dovrebbero essere le università a organizzare eventi e iniziative volte a questo obiettivo. Il 36,4% ritiene che una soluzione potrebbe essere la creazione di programmi di formazione e incentivi da parte delle aziende e un 33,3% fa emergere l'importanza della community, che può dare aiuto e supporto alle giovani donne che vogliono intraprendere questa carriera.

Infine emerge come punto importante anche la presenza di ambienti di lavoro accoglienti e con team diversificati.

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